La doppietta contro Rimini dello scorso weekend consente alla T&A di accedere alla postseason e di difendere così lo scudetto che è ancora sulle maglie. C'è tanta attesa per questa semifinale con Bologna, sfide dirette che designeranno chi andrà a contendere il titolo alla vincente di Rimini-Nettuno. Si gioca domani sera, venerdì 30, a Serravalle. Seconda partita ancora a San Marino sabato 31. Venerdì 6 settembre la serie si trasferirà a Bologna, dove eventualmente verranno disputate (se necessarie), anche gara4 (sabato 7) e gara5 (domenica 8). Playball sempre fissato per le 21 con eccezione di gara5 (15.30).

Doriano, finalmente ci siamo. Con che spirito affrontate questa serie?

“Abbiamo rischiato di star fuori, ci sono state fasi negative durante l'anno e c'è da dire che gli infortuni non ci hanno dato tregua, basti citare i casi di Bittar, Cooper, Albanese e Mazzuca. Alla fine però ce l'abbiamo fatta: siamo nei playoff e lo spirito è quello degli altri anni. Abbiamo fame di vittoria”.

Bologna ha vinto la regular season, la T&A ha terminato la stagione al quarto posto...

“Questo vuol dire che loro forse hanno qualcosa in più da perdere, ma sono in ogni caso discorsi che lasciano il tempo che trovano. Bologna ha dimostrato fin qui di essere la migliore. Ha un monte di gran livello, una difesa eccellente e corrono bene sulle basi. Sono completi, nulla da dire”.

Non per questo la T&A avrà timore reverenziale...

“Infatti. Noi giocheremo la nostra partita. È vero che ne abbiamo vinta solo una su sei contro Bologna quest'anno, ma ora parte una fase totalmente diversa della stagione. Qua i conti si azzerano”.

In gara1 sfida Magrane-Rivero...

“Sì, sarà così. Rivero? È un lanciatore che tira indubbiamente forte. Noi dobbiamo cercare di verificare se può essere in una giornata in cui ha difficoltà a trovare la zona dello strike. Se così fosse, dovremo essere pazienti e cercare di farlo lanciare tanto. Grande pitcher, in ogni caso”.

Quanto conta gara1?

“Tantissimo. Vincerla vorrebbe dire molto. Ci proveremo, cercando di mettere anche in questo match lo stesso carattere che si è visto contro Rimini. Abbiamo vinto due partite non facili, rimontando da 7-8 nella prima negli ultimi inning. È la dimostrazione che ci siamo, che non molliamo. D'altra parte è una caratteristica che abbiamo sempre confermato di possedere. È chiaro, ogni tanto le partite non vanno per il verso giusto, non finiscono come vuoi. Noi però il carattere lo facciamo vedere”.

Come sta Cooper?

“É da parecchio che non lancia, valuteremo la sua condizione solo negli ultimi momenti. Mazzuca? Vediamo. Albanese c'è ma stiamo ancora valutando come schierare in campo la squadra nelle prime due partite”.